Mercoledì 19 Maggio , davanti a palazzo Broletto, sede della Prefettura di Brescia ,si è svolta una manifestazione di protesta da parte dei cittadini stranieri chiamati irregolari perché non ancora regolarizzati .
Le statistiche mostrano che su 15.000 persone irregolari solo 5.000 hanno avuto la soddisfazione di vedere raggiunto l’obiettivo.
La prefettura di Brescia ha dichiarato che 718 pratiche sono state prese in considerazione mentre 2000 hanno preavvisi di rigetto
Ci domandiamo cosa portino le questure e le prefettura ad accettare un numero limitato di domande e rigettare un numero elevatissimo di altre
La risposta è data da uno stato silente a riguardo
Anche nei territori agroalimemntari la situazione non cambia anzi gli irregolari fanno comodo ai ” Padroni ”
In questa lentezza burocratica creata ad arte si trovano Potere decisionale , Potere economico e Potere repressivo strettamente connessi
A farne le spese sono migliaia di persone che sono fuggite da zone di guerre , desertificate , prive della necessaria economia per andare avanti
Il deserto , le torture subite in Libia , il viaggio in mare , l’approdo nei primi HOT SPOT italici e la lunga attesa delle sistemazioni e dei documenti
Dovrebbe interessare ?
certamente se siamo persone che dentro hanno il concetto di ospitalità , di amore per il prossimo , di capire che siamo persone e non miserabili numeri
A chi non interessano queste persone ?
Al Capitale prima di tutto.
Il Capitale vede queste persone come invisibili reclutati a costo misero per raggiungere il profitto
15 ore di lavoro a 2 euro all’ora !!
Chiaramente ne consegue uno sfruttamento accettato anche dalla politica governativa,
Ecco il vero problema del perché non si regolarizzano le persone.
Franco Marrucci
CONFEDERAZIONE ITALIANA DI BASE UNICOBAS
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