Sottoscritta il primo ottobre una Intesa tra i sindacati della scuola cosiddetti rappresentativi e il ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti su un concorso straordinario che porterà all’assunzione di circa 24 mila precari in servizio da almeno 36 mesi entro settembre 2020. Annunciato anche un concorso ordinario per oltre 25 mila posti. Poca cosa di fronte a più di 150.000 posti vacanti ricoperti da supplenti annuali.
L’intesa siglata ieri al ministero dell’Istruzione a Roma annuncia anche un provvedimento legislativo sulle abilitazioni e sul reclutamento. E prevederà inoltre un concorso riservato per i direttori dei servizi generali oggi facenti funzioni (Dsga).
Nessun riferimento nell’accordo alla trasformazione dell’organico di fatto in organico di diritto.
Tutto sommato un accordicchio che non risolve il problema del precariato