Alle 9.30 di stamani prende il via l’esame del disegno di legge di conversione del decreto sostegni bis con gli emendamenti appena approvati dalla commissione Bilancio della Camera: per la Scuola, purtroppo non si sono voluti varare dei provvedimenti urgenti che consentissero un regolare inizio dell’anno scolastico. A settembre ci ritroveremo con un’altissima carenza di insegnanti di ruolo: 100mila su organico di diritto e ancora di più in quello di fatto per un totale di più di 200mila supplenti annuali che verranno nominati come al solito con mesi di ritardo.
Quello che prevede la legge di conversione è solo l’avvio di una serie di concorsi per diventare insegnanti di ruolo che se va bene partiranno in autunno.
Questi gli emendamenti più significativi approvati dalla Commissione Bilancio introducendo due nuovi commi:
- comma 9 bis: “in via straordinaria, per un numero di posti pari a quelli vacanti e disponibili per l’anno scolastico 2021/2022 che residuano dalle immissioni in ruolo effettuate ai sensi dei commi 1, 2, 3 e 4, salvi i posti di cui ai concorsi per il personale docente banditi con i decreti dipartimentali n. 498 del 21 aprile 2020 e n. 499 del 21 aprile 2020, è bandita una procedura concorsuale straordinaria per regione e classe di concorso riservata ai docenti non compresi tra quelli di cui al comma 4 che abbiano svolto, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione, un servizio nelle istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni anche non consecutivi negli ultimi cinque anni scolastici”.
- comma 10 bis: “i bandi dei concorsi di cui al comma 10, emanati a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, prevedono una riserva di posti, pari al 30 per cento per ciascuna regione, classe di concorso e tipologia di posto, in favore di coloro che hanno svolto, entro il termine di presentazione delle istanze di partecipazione al concorso, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, nei dieci anni precedenti”.
Inoltre è stato modificato il quarto comma dell’articolo 59 dove si prevede che per il 2021/22 ai docenti inseriti in prima fascia delle GPS potranno essere attribuiti incarichi a tempo determinato che, a partire dal 1° settembre 2022, potrebbero trasformarsi in incarichi a tempo indeterminato previo superamento dell’anno di prova e di valutazione favorevole da parte di una commissione esterna. Il testo originario prevedeva tre anni di servizio sia per i docenti di posto comune che per gli specializzati sul sostegno, mentre con il testo emendato i tre anni sono richiesti solamente ai docenti di posto comune e quindi i docenti specializzati sul sostegno potrebbero entrare in ruolo a partire dal settembre 2022 anche senza i tre anni di servizio.
GRADUATORIE TERZA FASCIA ATA TARDA LA PUBBLICAZIONE
Alcuni UST non hanno ancora dato il via alla pubblicazione delle graduatorie di terza fascia ATA. In alcune province sono state pubblicate il 9 luglio, in altre lo saranno il 14 luglio, in altre ancora non si sa. Per sapere quando verranno pubblicate in una data provincia controllare il sito dell’UST. Dal giorno della pubblicazione della graduatoria sul sito della scuola che ha lavorato la domanda partono i 10 giorni per fare reclamo.
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