AGGIORNAMENTO GAE E GPS PROBABILMENTE AD APRILE
L’aggiornamento delle GaE e delle GPS ci sarà molto probabilmente il mese di aprile 2024, prima verranno aggiornate le GaE, con possibilità di trasferimento di provincia e senza alcun nuovo inserimento e poi in seguito verranno aggiornate le GPS anche con la possibilità di nuovi inserimenti. Di particolare importanza è la possibilità di inserirsi in GPS II fascia senza la necessità di possedere il 24 CFU acquisiti entro il 31 ottobre 2022.
Per la II fascia sostegno si entra con la condizione di possedere, pur senza titolo di specializzazione, un servizio di almeno tre anni sul posto di sostegno specifico.
Potranno presentare domanda di inserimento con riserva in I fascia GPS sostegno anche coloro che conseguiranno il titolo di specializzazione a luglio 2024.
Con l’aggiornamento delle GPS sarà possibile dichiarare i titoli o servizi svolti dopo il 31 maggio 2022 oppure si potranno dichiarare titoli o servizi che non erano stati dichiarati precedentemente.
Rimane la II fascia di infanzia e primaria per tutti gli studenti frequentanti almento il terzo anno della facoltà di Scienze della formazione primaria con almeno 150 CFU già acquisiti.
Per la prima fascia GPS infanzia e primaria i titoli di accesso rimangono gli stessi.
Entro la scadenza dell’aggiornamento delle GPS sarà necessario rinnovare anche la scelta delle 20 scuole per le Graduatorie di Istituto.
PUBBLICATO IN G.U. IL DECRETO CHE RIFORMA LE CLASSI DI CONCORSO
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale e in vigore da ieri 11 febbraio il Decreto 22 dicembre 2023 che disciplina l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola secondaria di primo e di secondo grado. Ci sono delle modifiche rispetto ai precedenti decreti (DPR 19/2016 e DM 259/2017), va sottolineato che i cambiamenti prevedono la salvaguardia di diritti già acquisiti ma chi consegue la laurea d’ora in poi dovrà fare riferimento a questo decreto.
Quindi per la scadenze imminenti: Concorsi, percorsi abilitanti, TFA sostegno, GPS valgono ancora anche le “vecchie” classi di concorso, infatti il decreto precisa all’art. 5 norme transitorie e finali:
“Coloro i quali, all’entrata in vigore del presente decreto, sono in possesso di titoli di studio validi per l’accesso alle classi di concorso ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 2016, n. 19, come modificato e integrato dal decreto del Ministro dell’istruzione, dell’Università e della ricerca del 9 maggio 2017, n. 259, con particolare riferimento all’art. 5, possono fare riferimento ai requisiti ivi previsti per presentare domanda di partecipazione alle procedure concorsuali, alle procedure abilitanti e ai percorsi di specializzazioni sul sostegno o per accedere alle graduatorie per il conferimento delle supplenze.”
GRADUATORIE TERZA FASCIA ATA SI RISCHIA LO SLITTAMENTO AL 2025
Il “nuovo” CCNL scuola 2019-21 inserisce dal 1 maggio 2024 la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) tra i requisiti di accesso per tutti i profili ATA ad eccezione del collaboratore scolastico. Il ritardo della firma definitiva di questo CCNL e la latitanza del ministero nel chiarire cosa si intenda per CIAD e soprattutto quali siano i requisiti per la sua validità mette in pericolo l’aggiornamento della terza fascia ATA che si dovrebbe tenere nel 2024.
Nella fase di conversione in legge del decreto milleproroghe, a causa di questa incertezza nell’applicazione delle norme contrattuali, la senatrice Ella Bucalo di fratelli di Italia ha presentato un emendamento per fare slittare al 2025 l’aggiornamento, anche per evitare esclusioni per mancanze di titoli e per avere chiarezza anche sulle modifiche dei vari profili.
Il ministero sta preparando un altro emendamento per vedere di salvare capra e cavoli e accettare l’iscrizione con riserva anche per chi non ha la CIAD dando un anno di tempo per mettersi in regola.
Staremo a vedere cosa riusciranno a fare i nostri prodi ma sicuramente fino a maggio inoltrato queste graduatorie non si aggiorneranno.
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