L’assemblea sindacale del 17.9.21 indetta da FLC CGIL, CISL, UIL, SNALS, GILDA, UNICOBAS SCUOLA ritiene che il processo di estensione generalizzata degli istituti comprensivi nel comune di Livorno debba essere rinviato per gli effetti negativi che una operazione di smembramento e riaggregazione degli istituti procurerebbe sull’insieme dell’offerta formativa cittadina, sull’occupazione, sui processi di continuità didattica e di stabilità gestionale.
Nessun vantaggio deriverebbe da quello che a tutti gli effetti è un intervento di pura razionalizzazione economica in cui si perderebbero circa 20 posti di lavoro nel comune, concentrati soprattutto tra i collaboratori scolastici, fascia più debole del personale ATA.
L’emergenza Covid richiede che le scuole siano sostenute nelle reali necessità soprattutto attraverso interventi edilizi adeguati e potenziamento degli organici, non che siano messe in difficoltà da processi come la comprensivizzazione.
Per questo motivo l’assemblea ribadisce la propria contrarietà alla comprensivizzazione e ne chiede la sospensione invitando tutte le scuole del territorio a mobilitarsi per esprimere la propria voce.
Mozione approvata all’unanimità