L’incidente mortale sul lavoro nel porto di Livorno alla Calata Carrara dove ha perso la vita un operaio di 51 anni a bordo di una nave della compagnia Moby dimostra che l’attenzione alla normativa sulla sicurezza nel porto di Livorno è ancora del tutto insufficiente.
Non bastano le leggi ed i protocolli sulla sicurezza sottoscritti da una moltitudine di soggetti se poi questi non vengono applicati per mancanza di volontà, di corsi di formazione per il personale e di ispettori che controllino il rispetto della normativa.
Solo un anno fa al deposito costiero cui persero la vita altri due lavoratori, non è accettabile che continui questo stillicidio.
L’Unicobas propone per l’ennesima volta un tavolo permanente per la sicurezza in porto di cui facciano parte i diretti interessati: sindacati dei lavoratori, datori di lavoro, RLS, RLSS e RSPP e Ispettorato del lavoro, un tavolo snello e che porti risultati.
Livorno 24/4/2019
Il segretario provinciale Claudio Galatolo