PARTONO UTILIZZAZIONI E ASSEGNAZIONI PROVVISORIE
Il MIM con nota 34778 del 14 giugno 2023 ha trasmesso i termini utili per la presentazione delle domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria per l’a.s. 2023/24. Queste le scadenze:
• il personale docente potrà presentare le domande dal 15 giugno al 5 luglio 2023 in modalità on line.
• Per il Personale Educativo e gli insegnanti di religione cattolica le domande potranno essere presentate entro le medesime scadenze in modalità cartacea.
• Per il personale ATA le domande potranno essere presentate dal 21 giugno 2023 al 7 luglio 2023 in modalità cartacea.
La normativa di riferimento è contenuta nell’intesa MIM-sindacati del 13 giugno 2023
DECRETO SALVA-INFRAZIONI IL MIM SI RAVVEDE MA NON DEL TUTTO
Il Consiglio dei ministri il 7 giugno ha approvato il decreto “salva-infrazioni” che contiene due “ravvedimenti operosi” del MIM nei confronti dei lavoratori precari della scuola, ravvedimenti parziali ottenuti grazie alle vertenze promosse dall’Unicobas e da altri sindacati, vertenze che continueranno fino al pieno raggiungimento degli obbiettivi.
La prima novità riguarda l’estensione della Card docenti di 500 euro per l’aggiornamento professionale al personale insegnante assunto con contratto di supplenza annuale fino al 31 agosto, finora escluso da tale beneficio. Dalla norma restano però ingiustamente esclusi i docenti con supplenza fino al 30 giugno che sono la maggior parte, i quali oltretutto sono derubati di 2 mesi di stipendio in quanto non riscuotono neanche le ferie perché vengono messi in ferie d’ufficio nei giorni di sospensione dell’attività didattica.
La seconda novità riguarda il riconoscimento integrale del servizio “pre-ruolo” ai fini della ricostruzione di carriera, sia per il personale docente che per quello Ata, senza alcuna decurtazione. Finora il servizio pre-ruolo superiore a 4 anni veniva infatti ridotto con il cosiddetto “abbattimento del preruolo”. La norma però contiene elementi discriminatori e in alcuni casi peggiorativi dell’attuale situazione e inoltre si applica solo ai neo immessi in ruolo a partire dall’anno scolastico 2023/2024.
SPERIMENTAZIONE TECNICI E PROFESSIONALI IL MIM PRESENTA IL PROGETTO
Lo scorso 8 giugno il MIM ha presentato il progetto di sperimentazione che descrive a grandi linee quello che dovrebbe essere il nuovo impianto della filiera tecnologico-professionale.
Come già avevamo annunciato il MIM confonde l’istruzione con l’addestramento legato ai bisogni delle imprese locali, senza garantire agli studenti una formazione adeguata per affrontare con lungimiranza le complesse sfide del mondo del lavoro e soprattutto l’evoluzione dello stesso.
Aberrante poi il ruolo che dovrebbe assumere l’Invalsi che sostanzialmente si sostituirà alla valutazione degli apprendimenti da parte dei docenti.
Addirittura dai percorsi sperimentali IeFP si potrà accedere direttamente agli ITS grazie ai test dell’Invalsi, saltando gli esami di stato, un altro colpo al valore legale del titolo di studio.
Oltretutto si promuove una nuova sperimentazione, senza aver prima valutato gli effetti di quella dei licei quadriennali. L’intento del MIM è di varare al più presto un decreto e l’Unicobas farà tutto il possibile per combattere questo disegno reazionario che vuol riportare gli istituti tecnici e professionali nella condizione di puro avviamento al lavoro che avevano negli anni cinquanta del secolo scorso.
UNICOBAS Scuola & Università
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Sperimentazione filiera formativa tecnologico-professionale
