VOGLIAMO PERMESSI DI SOGGIORNO IN TEMPO UTILE
E’ veramente un problema per gli immigrati avere un permesso di soggiorno, la burocrazia esistente all’interno degli uffici immigrazione porta a ritardi notevoli nella consegna. Non si capisce come mai non si possono snellire le procedure di consegna dei permessi di soggiorno a cittadini stranieri che lo richiedono attraverso le specifiche domande. Il kit è stato dato in consegna alle poste per fare in modo che attraverso la compilazione degli stampati si potesse con la trasmissione alle questure sanare una procedura faraginosa ma la partnership tra poste e questure non ha dato risultati accettabili
Non si capisce il bene di questi servizi quando anche a cose compiute i ritardi sono di anni. I cittadini stranieri hanno bisogno dei documenti per non essere cittadini senza nome , ovvero invisibili, il permesso di soggiorno serve ai cittadini stranieri per avviarsi a trovare un lavoro, senza sarebbe un problema.
Sui territori agroalimentari , nonostante la legge Bellanova , per altro discutibile , non c’è stato beneficio, la prova è data dalle molteplici azioni che i lavoratori hanno condotto nelle campagne soprattutto cercando di far capire che senza la loro opera le tavole degli italiani sarebbero senza prodotti. A Roma , domenica scorsa , c’è stata una grande manifesatzione a riguardo .
Per i migranti non ci sono alloggi , tessere sanitarie , permessi di soggiorno : è questa la nostra accoglienza ?
I padroni, come vogliono essere chiamati gli imprenditori legati ai territori agroalimentari, preferiscono avere i lavoranti senza documentazione perchè il loro scopo è realizzare il profitto disponendo di una abbondante mano d’opera bisognosa.
La sostituzione di quelli che a parer loro sono improduttivi o politicamente contestatari è giornaliera, da questa considerazione nasce l’atteggiamento aggressivo dell’imprenditore che attinge così alla mano d’opera di riserva che trova nelle piazze ad aspettarlo.
Ricordiamo che solo attraverso il permesso di soggiorno si puo’ accedere ad una tessera sanitaria e la tessera sanitaria è importantissima soprattutto in tempi di Covid .
L’ostracismo dato dalle questure ai migranti appare come un disegno ben congegnato per scremare la massa di richiedenti, non è un caso che molti ragazzi trovati in assenza di documenti sono stati dichiarati irregolari e pertanto trasportati come delinquenti attraverso i furgoni della polizia nei vari CPR del territorio nazionale dove di li a poco sono stati fatti salire su charter e rimandati in patria . Non è questo che vogliamo
Come Sindacato Unicobas vogliamo denunciare la situazione e richiamare le questure ad una piu corretta valutazione dei soggetti e a snellire le procedure delle consegne.
Ricordiamo che i costi dei permessi di soggiorno sono notevoli e talvolta questi soldi, guadagnati a prezzo di grandi sacrifici , non portano al riscontro in termini di possesso del documento. Le lamentale dei cittadini stranieri , anche a Livorno , sono tantissime.
Non solo per la mancanza di acquisizione ma anche a motivo dell’atteggiamento esistente spesso tra gli operatori della polizia i quali non danno informazioni adeguate e se le danno lo fanno con sufficienza insopportabile .
Il cittadino straniero, ricordiamo, è un cittadino di serie A e non un cittadino di serie B.
Confidiamo in una maggiore sensibilizzazione sul problema ma anche nell’apertura di uno scenario di lotta a riguardo.
il coordinatore dell’ufficio immigrati Franco Marrucci
CONFEDERAZIONE ITALIANA DI BASE UNICOBAS
UFFICIO IMMIGRATI
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Sito provinciale: www.unicobaslivorno.it e-mail: ufficioimmigrati@unicobaslivorno.it
